Come stampiamo a caldo
Come stampiamo a caldo?
Vuoi sapere come stampiamo a caldo? La nostra tipografia è specializzata nella stampa a caldo. Possiamo contare sulla precisione delle storiche macchine dell'azienda tedesca Heildelberg, che sono state adattate per stampare a caldo grazie all'aggiunta di tecnologia più moderna. Infatti tutte le nostre macchine sono dotate di moderni sistemi di impressione a caldo.
COSA POSSIAMO STAMPARE A CALDO?
La Tipografia Cioni è in grado di stampare a caldo diversi tipi di materiale. Principalmente siamo specializzati nella stampa a caldo di etichette e cartellini per il settore moda, con la possibilità anche di fare fustellatura, taglio e foratura manuale, incollaggio carta per cartellini moda spessorati. La stampa a caldo però ci permette anche di fare altri tipi di stampa: stampiamo a caldo loghi e marchi sul tipo di carta che preferisci coi colori che desideri, dai piccoli formati a quelli più grandi (massimo 35x50). Principalmente la nostra tipografia fa stampa a caldo su carta, ma possiamo stampare per esempio anche su materiali come il velluto.
Le origini della stampa a caldo
LA STORIA DELLA STAMPA A CALDO
Quando nasce la stampa a caldo? La nascita di questo particolare tipo di stampa, si fa risalire al 1892 quando venne inventata dal tedesco Ernest Oeser. La stampa a caldo ha conosciuto la sua massima ascesa a cavallo tra fine '800 e inizio '900. Negli anni '50 venne usata soprattutto per stampare su plastica, poi la sua versatilià permise di utilizzarla anche su componenti elettrici, contenitori per cosmesi e parti di automobili. Dagli anni '70 iniziò ad essere usata anche nel campo pubblicitario per dare risalto a scritte e figure sui manifesti, poi i suoi settori di utilizzo continuarono ad aumentare sempre di più fino ad essere usata negli anni '90 anche nel settore sicurezza per la realizzazione di di banconote, assegni, passaporti, francobolli, etichette antimonomissione, nastri di sicurezza.
STAMPA CON LAMINA A CALDO, COME FUNZIONA?
Quando stampiamo a caldo, vengono utilizzati due elementi: la matrice o cliché o la lamina (comunemente detta anche foil). Combinando pressione, calore e tempo di posa si ottiene lo stampato a caldo. In questo modo riusciamo a trasferire delle grafiche ma anche testi su tutta una serie di materiali, come per esempio la carta. Il processo di stampa a caldo avviene interponendo il supporto di stampa tra il cliché e il foil colorato, la pressione fa il resto facendo aderire il colore sul supporto di stampa grazie alla pressione.
Se cerchi una tipografia che faccia stampa a caldo, la Tipografia Cioni è la tua soluzione. Stampiamo a caldo cartellini moda, marchi a caldo su richiesta, stampiamo rilievi su carta, facciamo stampa a caldo di cartellini personalizzati.
Cosa è la stampa a caldo
LA SPECIALITA' DELLA STAMPA A CALDO
Molti di voi si chiederanno cosa è la stampa a caldo. Nello specifico si tratta di un processo particolare di stampa principalmente di tipo rilievografico. Il risultato è ottenuto unendo insieme gli effetti di pressione, calore e distacco. La nostra tipografia, specializzata nella stampa a caldo in Toscana, lo utilizza per esempio per la stampa di cartellini moda e altri tipi di grafiche. Si tratta di una stampa diretta a bobina che risale addirittura al 1892, quando fu inventata da Ernest Oeser.
COME FUNZIONA LA STAMPA A CALDO
La stampa a caldo è un tipo di stampa versalite che si presta a diverse realizzazioni. Il procedimento di stampa parte da una incisione o cliché che viene fissata su una platina e riscaldata da un sistema elettrico. Sopra l'incisione viene fatto scorrere un foil colorato che, grazie alla pressione esercitata dalla macchina da stampa sulla platina, rilascia il colore. I foil da stampa possono essere di diversi colori e conferire effetti diversi. Come detto la stampa a caldo è versatile: di solito si applica su superfici piane come la carta, ma la si può ottenere anche su vetro, metallo, plastica.